Bancaria n. 2/2004


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2004
Pagine
104
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Banche, imprese e tutela del risparmio
"Le recenti crisi di impresa nascono da comportamenti gravi e fraudolenti, ma straordinari e non generalizzabili. In un sistema capitalistico avanzato le crisi industriali possono verificarsi, ma è essenziale che su tali imprese - e su tutte le imprese - le informazioni siano corrette e tempestive. Da qui la necessità di introdurre una regolamentazione stringente su chi produce le informazioni (dirigenti e amministratori) e sui soggetti che le controllano (sindaci, revisori, analisti finanziari), nonché di prevedere un'efficace azione di vigilanza, fondata su chiarezza di principi e di comportamenti. D'altra parte, è fondamentale inasprire le pene previste per i reati di false comunicazioni sociali e contare su sezioni specializzate dei tribunali in controversie societarie, così come rendere ""legali"" i paradisi, chiarendo i rapporti con chi vi risiede o l'apertura di filiali e collegate."
La vigilanza bancaria dopo i controlli interni: verso la consulenza regolamentare e il knowledge management
Le politiche di vigilanza più efficaci nell`assicurare migliori condizioni di stabilità e migliori performance sembrano allo stato attuale quelle orientate a promuovere meccanismi di controllo «privati». La riduzione delle asimmetrie informative e un linguaggio comune potranno migliorare l'efficacia della regolamentazione e produrre benefici anche per i soggetti controllati.
Sulle tracce della banca. Dai magazzini al <> nel percorso dello sviluppo economico
"Sullo sfondo del risveglio economico che prende avvio dall'XI secolo e si dipana fino al Quattrocento, in un contesto di vera e propria ""rivoluzione commerciale"", si affermano le nuove figure professionali dei mercanti-banchieri che sono i protagonisti dello sviluppo della funzione creditizia. Da una prima fase di autofinanziamento, caratterizzata da una operatività imprenditoriale a dimensione familiare, i mercanti-banchieri si organizzano in società che praticano il finanziamento commerciale, introducendo modi e tecniche operative innovative. In queste prime forme di esercizio del credito può essere rintracciata l`origine ideale e sociale che è stata alla base della costruzione di un mercato del credito organizzato su base nazionale e di una banca modernamente intesa, che assolve la funzione di spinta propulsiva dell`economia ed è protagonista della crescita di un Paese."
L'agricoltura e il credito
Il modello agricolo è stato riconosciuto, a livello europeo, come un modello culturale, prima che tecnico, economico e sociale, da sostenere e rafforzare. Lýagricoltura necessita, quindi, di un rilancio della funzione di impresa, ampiamente condiviso anche dal sistema bancario.
L'arbitrato nelle controversie societarie tra disciplina speciale e norme di diritto comune
La riforma del diritto societario ha previsto, tra l`altro, un nuovo rito applicabile alle controversie societarie e ha profondamente ripensato la disciplina dell`arbitrato, creandone un tipo riservato alle controversie tra i soci o tra questi e la società. Il legislatore, in particolare, si è fatto carico dei tentativo di ampliare il novero delle materie arbitrabili e di disciplinare l`intervento dei soci e dei terzi nel modo. In seguito alle importanti novità introdotte, la materia appare complessa e l`interprete è chiamato a operare un`intensa attività di coordinamento non solo tra le norme del d.lgs. n. 5/2003, ma anche tra queste ultime e la disciplina codicistica.
Costi & Business 2003
Roma, Palazzo Altieri 18 19 novembre 2003
Pianificare e monitorare costi e investimenti per creare valore
Il miglioramento nella gestione dei costi e la misurazione dell`efficienza degli investimenti rappresentano le principali leve per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla pianificazione strategica. Redditività e creazione di valore, inoltre, non possono più prescindere dalla valutazione della responsabilità sociale d`impresa e dalla eco-efficienza. Sono questi i temi sviluppati nel corso della seconda edizione dei Convegno «Costi & Business», cui risultati principali sono dì` seguito sintetizzati.
L'estinzione anticipata dei mutui fondiari a tasso fisso. Proposte per il mercato italiano
In Italia il rischio di estinzione anticipata sui mutui a tasso fisso viene generalmente gestito con penali, calcolate in una misura massima del 3% del capitale residuo, che coprono solo parzialmente le possibili perdite
di fatto, tali penali sono sufficienti a coprire i costi di estinzione anticipata per la banca solo se i tassi di interesse scendono non più di 40 punti base. L'ipotesi di trasferire al mercato il rischio di estinzione anticipata e offrire mutui a tasso fisso senza penali, sul modello di altri paesi, non sembra percorribile, mancando i presupposti di mercato per rendere diffusa tale pratica. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di prevedere una fee annualizzata, incorporata nel tasso di interesse dei finanziamento, sufficiente a garantire alla banca una copertura totale delle potenziali perdite di estinzione anticipata in relazione a un`ipotesi massima di diminuzione dei tasso di interesse.
Il trasferimento del rischio di credito tra banche e assicurazioni nel Regno Unito
Il tema del trasferimento del rischio di credito dalle banche alle compagnie di assicurazione è da qualche tempo all`attenzione delle autorità di vigilanza. Lo sviluppo di nuovi strumenti finanziari ha aumentato le opportunità di copertura e redistribuzione del rischio di credito, ma ha anche accresciuto le interdipendenze tra il sistema bancario e quello assicurativo. Emergono profili d`interesse sotto gli aspetti sia micro sia macroprudenziali connessi, in particolare, all`adeguatezza del prezzo di trasferimento del rischio rispetto all`effettiva rischiosità del credito, alle imperfezioni contrattuali, alla possibilità di arbitraggio regolamentare, all`eventuale concentrazione del rischio e ai legami che i suddetti strumenti creano tra settori, mercati e intermediari finanziari.
Come cambia il bancario in Italia
L'analisi dei dati statistici riferiti ai dipendenti dei credito - svolta come di consueto dall`ABI fornisce una puntuale rappresentazione dei continui cambiamenti che interessano il settore in termini di andamenti occupazionali, livello di anzianità e di inquadramento, scolarizzazione, retribuzione, flussi quantitativi e qualitativi in entrata e in uscita, costo dei personale.