Ias ABI BlueBook n. 20 del 24 ottobre 2005


Editore
Bancaria Editrice
Anno
2005
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Abbonamento € 30,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione




Documento IAS ABI n. 23 - 21 ottobre 2005
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Manuale operativo IAS 32 e 39 - Derivati





Sommario





Capitolo Primo


Definizione di derivato


Premessa: le principali novità introdotte


1. Definizione di strumento derivato secondo lo IAS 39


2. Casi di esclusione dall'ambito di applicazione





Capitolo Secondo



La contabilizzazione dei derivati nello IAS 39


Premessa


1. I derivati di trading: contabilizzazione secondo lo IAS 39




a) Il momento dell'iscrizione






b) L'iscrizione






c) La valutazione successiva






2. I derivati di hedging: contabilizzazione secondo lo IAS 39


3. I derivati incorporati: definizione e contabilizzazione secondo lo IAS 39




a) Casi in cui il derivato deve essere scorporato






b) Casi in cui il derivato non deve essere scorporato






c) Contabilizzazione in caso di separazione del derivato incorporato






d) Contabilizzazione in caso di non separazione del derivato incorporato






4. I derivati strutturali e lo IAS 39




a) Argomentazioni a favore di una contabilizzazione separata






b) Argomentazioni contrarie ad un contabilizzazione separata






5. I derivati di credito


6. I derivati su azioni proprie e su partecipazioni




a) I derivati su azioni proprie: classificazione e contabilizzazione secondo lo IAS 32






b) I derivati su partecipazioni









Capitolo Terzo


IFRS 1: La prima adozione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS


1. Principali disposizioni


2. Eccezioni all'applicazione retrospettiva degli IAS/IFRS




a) Hedge accounting






b) Derecognition of financial assets and financial liabilities






3. Stime





Appendici e Glossario


1. Esempi di contabilizzazione di azioni proprie (IAS 32)




a) Acquisto di opzioni call






b) Vendita di opzioni put






2. La disclosure dei derivati secondo lo IAS 32




a) Il rischio di tasso di interesse






b) Il rischio di credito






c) Le politiche di risk management e attività di copertura






d) Il fair value






e) Altre informazioni






3. Alcune considerazioni sul fair value dei contratti derivati: il rischio di credito


4) Le problematiche fiscali


5) Le problematiche organizzative


6) Il sistema segnaletico


7) Esempi


Glossario
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