Bancaria n. 7-8/2008


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2008
Pagine
104
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

 

Editorial policy di Bancaria
Contributi
Uscire dal rallentamento e combattere speculazione e globalismo, radici della crisi
Nel mondo si stanno intensificando le crisi, dalla finanziaria, alla energetica e alimentare, in un contesto geopolitico nel quale le culture globaliste e mercatiste hanno fallito. La speculazione gioca un ruolo chiave nelle nuove crisi, e va combattuta dai governi con strumenti nuovi. In Italia, il Governo punta da un lato a tenere ben saldi i conti pubblici, dall'altro a sviluppare le infrastrutture materiali e immateriali. Le banche italiane, per la loro storia, cultura, morale, possono contribuire a questa azione ed essere pilastro della stabilità.
Banche, crisi finanziaria e gestione del risparmio
L'impatto della turbolenza finanziaria internazionale sui conti delle banche italiane è stato finora relativamente limitato. Tuttavia, se le tensioni non si allenteranno la redditività continuerà a risentirne. Le regole di Basilea 2 e l'attuale contesto di mercato rendono necessario un rafforzamento patrimoniale. È importante che la clientela tragga vantaggio dalle fusioni; negli anni '90 ciò è avvenuto grazie a una concorrenza intensa e crescente. Oggi è necessario agevolare la mobilità della clientela e intervenire su strumenti superati come le commissioni di massimo scoperto.
Un'industria bancaria profittevole e stabile, garanzia per le famiglie e per le imprese
Le banche italiane si sono rese protagoniste di un grande sforzo di razionalizzazione dei propri assetti e delle proprie strutture senza gravare sulle risorse pubbliche ma anzi sostenendo le difficoltà di altri settori, con ciò ponendosi come punto di forza nel processo di innalzamento della competitività del mercato. Sono inoltre consapevoli dell'importanza di far crescere la fiducia dei clienti e in questo senso si inseriscono gli interventi volti a: assicurare la piena trasferibilità dei conti, consentire la rinegoziazione dei mutui, ridefinire la commissione di massimo scoperto. Molte e impegnative le sfide per il futuro: un ulteriore miglioramento della qualità dei prezzi e dei servizi, dopo la già consistente riduzione del 30% dei costi dei conti correnti rispetto al 2004; l'ordinato afflusso di risparmio verso i settori produttivi; un livello di redditività in grado di remunerare adeguatamente gli investitori.
Strategie
Economia e finanza delle imprese industriali nel 2006
Nel 2006, la positiva fase economica ha influito sui risultati ottenuti dalle imprese italiane. Il fatturato è cresciuto considerevolmente e sono stati registrati segnali di recupero delle condizioni di redditività, soprattutto per le imprese manifatturiere di maggiori dimensioni. La crescita ha portato benefici sotto l'aspetto della generazione di risorse finanziarie interne, anche per il fabbisogno operativo. Sono queste le principali evidenze che emergono dalla nuova edizione del Rapporto della Centrale dei Bilanci appena pubblicato.
Fisco e tributi
A proposito del sindacato giudiziale sugli atti di autotutela tributaria
La questione se l'esercizio dei poteri di autotutela possa formare oggetto di sindacato in sede giudiziaria pone una serie di contrapposte esigenze di interesse pubblico e privato che la Cassazione, in diverse sentenze, ha inteso risolvere secondo una prevalenza del secondo sul primo, secondo il concetto di giustizia tributaria volta a giudicare il merito dell'obbligazione tributaria.
Sistemi gestionali
L 'operational risk management e l'avvio di Basilea 2: temi controversi e sfide per il futuro
In materia di rischi operativi, la maggior parte degli studi presenti in letteratura si è concentrata sullo sviluppo di metodologie di quantificazione del capitale economico e regolamentare assorbito da tali rischi. Vi sono, tuttavia, ancora molti aspetti su cui non emergono posizioni univoche e che dovranno formare oggetto di nuove prospettive di indagine: il pricing dell'esposizione al rischio operativo; gli indicatori di risk adjusted performance; il trade-off costi-benefici associati con l'adozione dei diversi metodi di misurazione del rischio operativo; la definizione di risk appetite.
Credito e Imprese
Verso il relationship lending: nuovi modelli di business nel credito al consumo
L'aumento del credito al consumo erogato direttamente dalle banche è frutto di precise e consapevoli scelte di tipo strategico poste in essere dagli intermediari finanziari. Prima di tutto, si è riscontrata l'esigenza di una maggiore indipendenza dai dealer commerciali. In secondo luogo, si ricercano relazioni più strutturate per instaurare un rapporto continuativo con la clientela in grado di coglierne i bisogni finanziari e aumentare il valore prodotto in termini di cross selling.
Finanza
Il funding del private equity tra crisi di liquidità e problemi di governance: quali lezioni per l'Italia?
L'esplosione della crisi di liquidità nei mercati finanziari internazionali ha prodotto effetti rilevanti sui fondi di private equity e sui delicati equilibri di governance che partono dalla raccolta di risorse di questi intermediari, per attraversare tutta la catena del valore fino agli anelli terminali delle portfolio companies in cui i fondi investono. La capacità di individuare e affrontare i problemi sistemici che intaccano la finanza imprenditoriale è fondamentale per delimitare l'effetto contagio tra intermediari apparentemente diversi, amplificato dalla globalizzazione e dalla diffusione di prodotti strutturati.
Il market timing con il modello di Black e Litterman
Le scelte di asset allocation molto spesso vengono implementate senza fare ricorso a procedure rigorose. Il modello di Black e Litterman si pone come soluzione ideale per alimentare strategie ragionevoli di market timing e, nello stesso tempo, ha il pregio di non richiedere la produzione di molte stime tattiche. Tuttavia, come ogni modello matematico, il suo utilizzo nasconde delle insidie. Una buona competenza statisticomatematica e un periodo di training e di calibratura del modello sono quindi condizioni necessarie per lo sviluppo di una procedura efficace.
Lavoro
Come rimodellare il sistema di protezione nel mercato del lavoro bipolare
La grave scollatura tra ordinamento giuslavoristico e realtà del tessuto produttivo rende necessaria una semplificazione del diritto del lavoro al fine di aumentarne l'effettività. L'ineffettività del diritto del lavoro è destinata ad aumentare per effetto del fenomeno ' di dimensioni planetarie ' della polarizzazione della forza-lavoro; occorre, quindi, pensare a un diritto del lavoro dedicato a contrastare efficacemente questo fenomeno.
Internazionalizzazione e politiche delle risorse umane dei gruppi bancari italiani
La struttura del settore creditizio italiano dimostra di avere basi solide e dimensioni sufficienti per un'accelerazione dell'espansione sui mercati internazionali. A fine 2006 il 34% del personale occupato presso i gruppi bancari italiani operava all'estero, mentre nel 2004 l'incidenza era limitata al 14%. Il trend delineato nel triennio 2004-2006 consente di ipotizzare che nei prossimi anni l'incidenza dei dipendenti dei gruppi italiani all'estero superi la soglia del 50% con possibili riflessi su costi, sistemi organizzativi, sistemi di gestione e di remunerazione delle risorse umane.
Libri
Nuove opportunità di finanziamento per le Pmi
In allegato: RapportoABI sui mercati finanziari e creditizi
Giugno 2008