Bancaria n. 7-8/1996


Editore
Bancaria Editrice
Anno
1996
Pagine
104
ISBN
0005-46-23
Disponibilità
Esaurito
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Banche, privatizzazioni e fondazioni: gli orientamenti del Governo
La trasformazione istituzionale del sistema bancario si è completata con il Testo Unico. Ora è necessario che le banche dirigano ogni sforzo sui costi e sulla qualità, e su efficienza, organizzazione e formazione. Il Tesoro favorirà le dismissioni da parte delle fondazioni, così come la ripresa delle altre grandi privatizzazioni, nell' ambito di una politica economica finalizzata all' ingresso nell' Unione Monetaria.
Gestione dei rischi e redditività delle banche italiane
Le difficoltà delle banche italiane negli ultimi anni, causate principalmente dalla crescita delle sofferenze che ha determinato perdite per 46.000 miliardi nel triennio - 93-' 95, sono destinate a proseguire in un contesto di domanda di credito debole e di costi crescenti. Lo sforzo di riorganizzazione può essere realizzato insieme al processo di concentrazione. In particolare esistono due gruppi di banche di media dimensione, dotate di elevato free capital, sane ed efficienti, che possono assumere un ruolo rilevante nell' attuale fase di riorganizzazione.
Il cambiamento del sistema bancario italiano e la sfida europea
L' Italia non può permettersi di non partecipare all' Unione Monetaria Europea. In quest' ottica, il sistema bancario italiano deve compiere un profondo sforzo di ristrutturazione.

Particolarmente importanti sono il recupero di efficienza e produttività che può derivare da una maggiore flessibilità del lavoro, la riduzione degli oneri impropri che gravano sulle banche, l' accelerazione delle privatizzazioni.
Economia e finanza delle imprese industriali nel 1994: una ripresa senza investimenti
Il nono Rapporto della Centrale dei Bilanci, appena pubblicato da Bancaria Editrice, mette in evidenza il sensibile recupero di redditività e di produttività del lavoro conseguito dalle imprese industriali nel 1994, rispetto ai pesanti risultati del 1993. I progressi congiunturali si sono accompagnati ad un miglioramento della gestione finanziaria, insufficienti, tuttavia, a portare la redditività netta per gli azionisti su valori accettabili.
L'analisi per indici applicata alle banche: redditività e costi operativi
La tecnica degli indici a catena può offrire uno schema interpretativo e utili indicazioni per due tra i più importanti problemi delle banche italiane: la crescita del tasso di autofinanziamento e il contenimento dei costi operativi. Scomponendo le due variabili-obiettivo, emergono con chiarezza le determinanti della posizione competitiva di ciascuna banca.
I procedimenti cautelare e conciliativo nel nuovo processo tributario
Fra le novità di maggior rilievo recate dalla revisione della disciplina del processo tributario va annoverata l' introduzione dei procedimenti cautelare e conciliativo.

Si tratta di istituti del tutto diversi, accomunati solo dalla loro inerenza a procedimenti di natura incidentale, che postulano cioè la previa proposizione del ricorso contro l' atto da sospendere o da conciliare, e dall' essere esperibili solo in primo grado.
Etica nei servizi bancari e finanziari
Le iniziative attuate recentemente dal sistema bancario e finanziario italiano per introdurre maggiore eticità nei rapporti con la clientela rappresentano strumenti importanti che integrano le innovazioni normative europee e nazionali. I Codici di autoregolamentazione varati dall' ABI, dall' Assogestioni e dalla Comit debbono essere il primo passo nella direzione di una trasformazione profonda nel rapporto tra banca e cliente.
Riserva di equilibrio e sofferenze: quali vantaggi per le banche
Una verifica empirica basata sui flussi di nuove sofferenze del periodo 1985-92 consente di evidenziare che la creazione di una riserva di equilibrio può evitare il rischio di rovina della banca e fronteggiare le catastrofi finanziarie, con un costo modesto.

L' utilità della riserva ripropone la necessità di cancellare - l' imposta sulle sofferenze' e di creare un incentivo fiscale per la costituzione di riserve di natura prudenziale.
"Le emissioni obbligazionarie in Italia: il quadro normativo e un caso di titolo ""reale"""
L' esperienza dell' emissione Autostrade 1995-2002 conferma che esiste lo spazio per una maggiore diffusione di obbligazioni indicizzate ai prezzi, che consentano all' emittente di contenere il costo del finanziamento e all' investitore di ridurre il rischio di aumenti inattesi dell' inflazione.
Le banche locali in Sardegna: tra innovazione e continuità
Antonio Lenza, Le istituzioni creditizie locali in Sardegna. Delfino Editore, Sassari 1995, pp. 299, s.i.p.
Banche e Sim: quale disciplina prudenziale?
Guido Ferrarini (a cura di): Prudential Regulation of Banks and Securities Firms. European and International Aspects.

Kluwer Law International, London, The Hague, Boston, 1995. Pagg. XVI-296, s.i.p.
I flussi monetari e finanziari. Aggiornamenti mensili e serie storiche