Bancaria n. 4/2013


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2013
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

 

CONTRIBUTI - Rischio sistemico: tassazione o regolamentazione? / Taxation or regulation in preventing systemic risk? The political distortion
Occorre ripensare completamente la scelta tra regolamentazione e tassazione come strumenti di politica economica per affrontare il rischio sistemico. Modellando il rischio sistemico come un problema di inquinamento, il lavoro mostra come la regolamentazione impatti solo sui detentori di grandi portafogli ad alto rischio, mentre la tassazione impatta anche su chi possiede piccoli portafogli. Nelle democrazie, popolate da proprietari di portafoglio a basso rischio, i politici hanno optato per la regolamentazione invece della tassazione. Con gravi conseguenze negative nella genesi e durante la crisi finanziaria.

Free riding leads to excess risk production. This problem may be solved, at least partially, either by financial regulation or by taxation. From a normative viewpoint, taxation is superior in many respects. However, reality shows that financial regulation is adopted more frequently. If the majority chooses regulation, the level is likely to be too harsh. If it chooses taxation, then the level is likely to be too low. Due to regressive effects, a tax on financial transactions receives low support from a majority of low polluting portfolio owners.The same kind of majority may strategically choose regulation in order to burden the minority with a larger share of the cost of reducing systemic risk.
CONTRIBUTI - Crisi finanziaria, globalizzazione e riorganizzazione dell’attività creditizia in Italia: il case study UniCredit / Relationship banking and organizational models: a new structure for UniCredit Group in Italy
Dopo la crisi, le banche di maggiori dimensioni – e fra queste UniCredit – stanno ripensando l’organizzazione dell’attività indirizzandola verso un maggior decentramento decisionale, aumentando il grado di autonomia dei dirigenti periferici nel finanziamento delle imprese e rafforzando il ruolo del Relationship banking. Il nuovo modello organizzativo adottato a inizio 2013 garantisce infatti una maggiore vicinanza alle esigenze dei clienti e dei territori in cui opera il gruppo, grazie a una maggiore semplicità dei modelli di servizio e a processi decisionali più rapidi ed efficienti.

After the crisis, larger banks – and among them UniCredit – are redefining their organization towards a more decentralized decision-making process, increasing managers’ autonomy at local level and strengthening the role of Relationship banking. The new organizational model adopted by UniCredit in Italy in early 2013 thus guarantees an increased proximity to the needs of clients and a faster and more efficient decision processes.
FORUM - La previsione dell’insolvenza: l’applicazione dello Z Score alle imprese in amministrazione straordinaria / Z-Score Models’ application to Italian companies subject to extraordinary administration
È normale che un’impresa, durante il proprio ciclo di vita, alterni fasi positive e fasi negative, ovvero periodi di successo e di insuccesso. Quando la fase di insuccesso da evento casuale assume la connotazione di evento strutturale (e dunque si protrae nel tempo) l’impresa è destinata a uscire dal mercato e non sarà più in grado di adempiere alle proprie obbligazioni divenendo insolvente. L’incertezza sul momento in cui si verificherà l’evento ha portato a sviluppare numerosi modelli statistici quantitativi e qualitativi con la finalità di predire l’insolvenza. Il presente studio ha l’obiettivo di verificare l’accuratezza per l’Italia del più celebre di questi modelli, lo Z Score, tramite un test sul campione di imprese assoggettate alle procedure di Amministrazione Straordinaria nel periodo 2000- 2010. I risultati confermano una buona efficacia previsiva (soprattutto della variante nota come Z’’), ancorché le peculiarità italiane richiederebbero l’elaborazione di parametri ad hoc.

It is normal for companies, during their life cycle, to alternate between positive and negative phases, periods of success and failure. When a negative period shifts from temporary to structural and chronic (and thus continues over time), the company is often destined to go bankrupt.The uncertainty regarding the exact moment when this takes place has brought about a plethora of quantitative and qualitative models aimed at predicting bankruptcy.This study applies the most well-known of these models, the Z-Score, through an application to Italian companies subject to extraordinary administration between 2000 and 2010.The results confirm a good predictive effectiveness, though Italian peculiarities could require the development of ad hoc parameters.
STRATEGIE - Crescita del costo della raccolta e mutui indicizzati all’euribor nella gestione bancaria / Funding costs and mortgage pricing: a new puzzle
La crisi finanziaria e l’aumento del costo della raccolta hanno avuto un rilevante impatto sul mercato dei mutui. Il pricing dei mutui indicizzati all'euribor evidenzia infatti che lo spread deve coprire, oltre ai rischi e ai costi operativi, il differenziale tra il tasso di raccolta e l'euribor. Ciò determina quindi delle conseguenze sull'adeguatezza del pricing del mutuo per tener conto dei costi aggiuntivi per la banca in termini di rischio di finanziamento e rischio di liquidità sorti a seguito delle tensioni sui mercati.

The rise in the cost of funding is having a deep impact in the market of mortgages. Their pricing has thus soared, adding a new component to bank costs, that must also face the rising credit and liquidity risks in the present scenario.
FISCO E TRIBUTI - L’imposta di bollo sugli estratti conto, i rendiconti dei libretti di risparmio e le comunicazioni sui prodotti finanziari / Bank accounts and financial assets taxation, the new Italian rules
L’imposta di bollo sugli estratti di conto corrente, i rendiconti dei libretti di risparmio e le comunicazioni sui prodotti finanziari viene considerata sostitutiva dell’imposta ordinaria dovuta per gli atti e documenti formati, emessi e ricevuti nell’ambito dei rapporti di conto corrente, libretti di risparmio ovvero relativi a prodotti finanziari intrattenuti tra l’ente gestore e la propria clientela.Tale imposta – a seguito delle recenti modifiche – ha assunto le caratteristiche di una vera e propria imposta patrimoniale sulla ricchezza finanziaria della clientela.

Current accounts and financial assets reports are subject in Italy to a stamp duty, which has recently been modified and has assumed the characteristics of a property tax.
PROBLEMI LEGALI - I chiaroscuri della riforma del diritto preconcorsuale italiano / Pre-insolvency agreements: recent innovations in Italy
La recente riforma della legge fallimentare ha innovato il sistema preconcorsuale della crisi di impresa, con particolare riguardo agli accordi di ristrutturazione dei debiti, per favorire la continuità aziendale. Le innovazioni introdotte in realtà non rappresentano un intervento strutturale e rischiano di aprire nuovi dubbi interpretativi che si aggiungono a quelli già esistenti.

The recent Italian bankruptcy law reform has innovated the preinsolvency system for corporate crisis management, particularly with regard to debt restructuring agreements aimed to facilitate business continuity. The innovations do not actually represent a structural intervention and are likely to open new critical issues.
SISTEMI GESTIONALI - Modelli di business, strategie e gestione delle banche / Business models and strategies of Italian banks
Ridisegnare la strategie per il mercato bancario è possibile e doveroso, così da ridare al modello di business quel ruolo di catalizzatore delle risorse e di propulsore delle azioni, con l’obiettivo di riposizionare il business bancario in modo più efficiente ed efficace nel contesto del mercato attuale.

Italian banks should redefine their strategies strengthening the role of business models in order to be more innovative and competitive in the actual scenario.
SISTEMI GESTIONALI - La valutazione delle banche: quanto pesa oggi il rischio? / Valuation methods for banks: should we take into account more risk?
Dalla forte attenzione dei regolatori e dei mercati finanziari verso la stabilità e il presidio del rischio nelle banche, e dalle modalità con cui il rischio viene considerato nelle metriche di valutazione impiegate, si desume l’esigenza di riconsiderare il ruolo del rischio nei modelli di valutazione degli intermediari finanziari. In particolare, l’analisi proposta suggerisce la ricerca e la formalizzazione di metodologie bank-specific che tengano conto di aggiustamenti per il rischio derivanti da un modello di business non assimilabile a quello delle imprese industriali.

The valuation methodologies recognized and applied to banks are not bank-specific but are based on simplifications that result from standard methods inadequacy to capture some key variables of the intrinsic bank’s value. It is therefore necessary to define specific riskbased methodologies.
BANCHE, STORIA E CULTURA - Uno studio sul tardo Settecento romano: l’Apoteosi di Psiche nella Sala Pompeiana di Palazzo Altieri
 
LIBRI - I prodotti e i servizi bancari sotto la lente di ingrandimento