Bancaria n. 4/2018


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2018
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - La riforma delle Autorità europee di vigilanza: verso una nuova architettura / Reforming the Esas: towards a new European Supervisory architecture
I mercati finanziari europei sono ancora alle prese con complessi processi di riorganizzazione dopo il periodo di crisi. Disegnare la vigilanza del futuro, secondo un approccio di tipo integrato, significa anticipare le direzioni dei mercati e identificare le aree potenziali d'instabilità e di rischio che emergono in questo rapido processo evolutivo, per dare basi solide e promuovere la fiducia necessaria all’avanzamento dell’integrazione finanziaria. Le proposte della Commissione europea sono solo una tappa di un percorso destinato a proseguire nei prossimi anni. Esse non cambiano radicalmente l’architettura del sistema europeo di vigilanza finanziaria, ma propongono alcune innovazioni importanti nell’assetto attuale, ispirandosi soprattutto a criteri di urgenza e di realismo.

The European Commission has adopted wide-ranging proposals to reform the Eu’s financial supervisory architecture and to strengthen the Economic and Monetary Union. The Commission’s initiatives aim at creating a stronger and more integrated European financial supervision for the Capital Markets Union. Ensuring that financial markets across the Eu are well regulated, strong and stable and enhancing regulatory and supervisory convergence within the Single Market is key to the real economy.
CONTRIBUTI - Domanda e offerta di credito in Italia: un approccio di disequilibrio / Credit demand and supply in Italy: a new analysis based on a disequilibrium approach
Al fine di valutare il ruolo giocato dalla domanda e dall’offerta di credito sulla dinamica dei prestiti bancari alle imprese italiane tra il 1997 e il 2017, è stata sviluppata un’analisi con un approccio basato sui modelli di disequilibrio, che permette di quantificare i volumi di credito domandati e offerti, altrimenti non osservabili. I risultati mostrano che, negli ultimi anni, l’offerta di credito alle imprese è stata superiore alla domanda. A sua volta, la modesta domanda di credito sembra dipendere da un elevato livello di liquidità a disposizione delle imprese, supportando interventi di politica economica volti a stimolare la propensione a investire da parte delle imprese italiane.

What has been the role of demand and supply for loans to non financial firms in Italy in the 1997-2017 period? An approach based on disequilibrium models shows the stocks of credit demanded by firms and supplied by banks, otherwise not observable. The results outline that supply has been generally larger than demand, due to high firm liquidity. This implies that a stimulus to firm investments is the real key policy option in Italy.
FORUM - La solvibilità delle banche valutata attraverso un approccio à la Merton / Evaluating banks’ solvency through a Merton-like approach
Nel settore del credito, l'efficacia dell'azione disciplinante svolta dal mercato (marketdiscipline) dipende dalla capacità degli investitori di riconoscere le banche che presentano livelli sub-ottimali di solvibilità e di produrre risposte tempestive e proporzionate al grado di squilibrio rilevato. Muovendo da questa esigenza, il presente lavoro esplora la possibilità di applicare i modelli strutturali per il rischio di credito per calcolare indicatori di solvibilità capaci di estrarre maggiore informazione dai dati pubblicati dalle banche e dotati di capacità di discrimine superiore rispetto ad alternative più diffuse quali i ratios patrimoniali e il Texas ratio.

For an effective market-discipline in the credit sector it is necessary that investors increase their capability of early detecting banks with sub-optimal solvency levels and produce timely responses, in proportion to the relevant idiosyncratic risk. This article explores the possibility of applying structural models for credit risk to calculate banks’ solvency indicators capable of extracting more information from balance sheet data and with a high discriminatory power if compared to the most common measures such as capital ratios and Texas ratio.
SCENARI - Il modello di business di Intesa Sanpaolo nel nuovo piano industriale / The business model of a big European player: Intesa Sanpaolo’s new strategic plan
Il nuovo piano industriale 2018-2021del Gruppo Intesa Sanpaolo mira a mantenere una solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore per gli azionisti, facendo leva su solide basi, sui propri valori e sulla comprovata capacità esecutiva di una realtà orientata ai risultati. I pilastri del modello di business sono: un significativo de-risking senza costo per gli azionisti; la riduzione dei costi attraverso l’ulteriore semplificazione  del modello operativo; la crescita dei ricavi cogliendo nuove opportunità di business.

In the 2018-2021 Business Plan, Intesa Sanpaolo Group will continue to prioritise strong and sustainable value creation and distribution, while maintaining a very solid capital position and significantly reducing the risk profile at no extraordinary cost to shareholders.
FISCO E TRIBUTI - Il regime dei Pir dopo le linee guida del Mef e i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate / Individual savings plans tax treatment in Italy
La disciplina relativa ai Piani individuali di risparmio, introdotta in Italia con la legge di bilancio 2017, è stata recentemente oggetto di incisive modifiche da parte del Mef e dell’Agenzia delle Entrate, rese necessarie dal regime fiscale agevolato riconosciuto ai Piani. Lo scopo è quello di delineare un quadro chiaro e puntuale di regole rivolte in particolare agli intermediari finanziari, chiamati a gestire i Pir dal punto di vista operativo. Importanti chiarimenti hanno inoltre riguardato l’applicazione ai Pir dell’imposta sulle successioni e donazioni.

The regulation concerning the Individual savings plans (Pir), introduced in Italy with the 2017 Budget Act, has recently been the object of significant changes by the Ministry of Economy and the Revenue Agency, considering the facilitated tax regime granted to the plans. The purpose is to outline a clear and precise framework of rules addressed in particular to financial intermediaries called to manage Pir operatively. Important clarifications also concerned the application of inheritance and gift tax to Pir.
SISTEMI GESTIONALI E RISCHI - Migliorare il governo dei rischi integrando la responsabilità sociale d’impresa nei processi operativi / A better Risk Management through the integration of Csr in bank processes
La gestione dei rischi rappresenta un aspetto cruciale dell’attività bancaria. Ciò è rilevante soprattutto nel panorama odierno, nel quale le banche sono maggiormente esposte al giudizio degli stakeholder. È possibile adottare una via innovativa di governo del rischio che preveda l’integrazione nei processi operativi delle tematiche di Corporate Social Responsibility, attraverso una stretta cooperazione tra Area rischi e Area sostenibilità; in particolare, sul tema del rischio reputazionale e sull’informativa pubblica, anche alla luce della direttiva Ue in materia di rendicontazione delle informazioni non finanziarie. Partendo da alcuni casi concreti, sono identificati due modelli di collaborazione per una gestione che sia responsabile e nel contempo attenui i rischi aziendali.

Risk management is a crucial aspect of banking activity. This is especially relevant in today's scenario, in which credit institutions are more exposed to the judgment of the stakeholders. The present work analyzes an innovative way of governing risk that provides for the integration of Corporate Social Responsibility issues into operational processes. For this purpose, close cooperation between the Risks Area and the Sustainability Area is required; in particular, on the issue of reputational risk and on public disclosure, also in view of Directive 2014/95/Eu on the reporting of nonfinancial information. Starting from some concrete cases belonging to the financial and insurance sectors, the paper identifies two models of collaboration for a management, which, at the same time, is responsible and mitigates the business’ risks.
SISTEMI GESTIONALI E RISCHI - Antiriciclaggio: la metodologia di calcolo dell’Aml Risk Profile / Aml Risk Profile, new methods and strategies
Al fine di consentire ai destinatari della normativa antiriciclaggio di effettuare un buon esercizio di autovalutazione è necessario strutturare una metodologia solida, condivisa e ben formalizzata che permetta il raggiungimento di una consapevolezza del rischio di riciclaggio che il destinatario corre. L’approccio che si illustra si pone l’obiettivo di fornire uno strumento gestionale da utilizzare non soltanto limitatamente all’assolvimento dell’adempimento normativo ma soprattutto per orientare, per quanto di competenza, le scelte strategiche aziendali.

A sound and well-structured risk-assessment methodology can contribute to a proportionate and coherent risk analysis. Our risk-assessment methodology is intended to provide banks with a flexible and consistent means of assessing and mitigating Money Laundering/Financing of Terrorism risks not only to be compliant with the regulation but also to address strategic choices.
FINANZA - Investimenti immobiliari non tradizionali: il caso del settore Health care e Rsa in Italia / Real estate focused investments: the Health care sector in Italy
Il mercato immobiliare italiano non residenziale sta attraversando un periodo di crescita, arrivando nell’ultimo anno a superare la soglia degli 11 miliardi di euro. L’interesse degli investitori riguarda tutte le diverse asset class, con performance potenzialmente molto differenti. Negli ultimi anni sono stati lanciati numerosi fondi focalizzati su singole asset class, proponendo prodotti specializzati su investimenti immobiliari non tradizionali o di nicchia. Nello specifico, uno di questi settori, l’Health care (le residenze sanitarie e assistenziali), è diventato un segmento particolarmente interessante. L’analisi considera sia le performance dei Reit esistenti su scala mondiale che le potenzialità nel contesto italiano; i risultati ottenuti evidenziano differenze rilevanti nelle performance di tali veicoli specializzati rispetto al resto dei Reit immobiliari e alcune peculiarità del mercato italiano che lasciano intravedere un elevato potenziale per gli investitori.

Commercial real estate is growing faster in Italy and during the last years it reached the peak of € 11 billion of investments. Investors are currently looking for all the different asset classes characterised by different performance. In the last years the market has tried to satisfy the growing demand for new opportunities in not traditional asset classes by providing focused real estate investment vehicles. The article aims to evaluate the growing interest for one specific sector, Health care, that represents one of the most requested investment opportunity. The analysis considers both the performance of international Health care Reits and perspectives for these investments in Italy. The results highlight significant differences in the performance of focused Health care Reits with respect to the rest of the market. Moreover, the Italian market shows unique features that makes the investment opportunity potentially interesting for investors.
TECNOLOGIE - L’ecosistema Banche-Fintech: nuovi scenari e opportunità, tra sprint e maratone / The Bank-Fintech Ecosystem: finding a new approach
La forte crescita degli ultimi anni e le aspettative per il futuro hanno alimentato un grande interesse nei confronti del fenomeno Fintech. Anche le istituzioni finanziarie tradizionali hanno posto una crescente attenzione su questi temi, affrontandoli con modalità e grado di coinvolgimento differenti. Gli approcci adottati dalle banche variano in base alle dimensioni e alla loro capacità di far fronte a ingenti investimenti ma emerge la rilevanza della collaborazione e di una visione aperta verso le nuove business proposition.

Banks have adopted a range of strategies in order to meet the challenges offered by the Fintech sector, according to their size and ability to make investments. But the relationship between traditional banks and Fintech firms has moved from competition to collaboration that can be the best path to long-term growth.