Bancaria n. 3/2013


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2013
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

 

CONTRIBUTI - Razionamento del credito? Miti, realtà e la soluzione della cartolarizzazione / Securitization, the new road for commercial credit
Il fenomeno del razionamento del credito è dovuto a cause complesse e non dipende, come spesso si afferma, da scelte pregiudiziali delle banche: funding gap, requisiti patrimoniali e di liquidità, rischi accumulati, bassi tassi di interesse sono le principali. La strada della cartolarizzazione, totalmente ripensata dopo le esperienze della crisi, può rappresentare una valida soluzione; separando in modo efficiente la produzione di credito dalla gestione dei rischi si può creare un nuovo modello e liberare risorse per la ripresa del credito.

The current phenomenon of credit crunch is due to various causes, butnot to a supposed banks’ willingness to limit liquidity circulation. It could be useful to define – through a reengineering process – a new banking model, based on a totally new concept of loan securitization.
CONTRIBUTI - Basilea 3 e la liquidità delle obbligazioni governative e private in Europa / Basel 3 and the liquidity of corporate and government bonds in Europe
È presentata un’analisi empirica finalizzata a identificare i fattori che guidano la liquidità delle obbligazioni societarie e dei titoli di Stato europei sia nelle fasi ordinarie sia nelle fasi di tensione di mercato. L’analisi condotta solleva interessanti implicazioni di policy circa il ruolo del rating, dell’ammontare emesso e della duration dei titoli in portafoglio delle banche e della loro idoneità a fronteggiare eventuali deflussi di cassa in caso di tensioni di liquidità. Emergono serie perplessità circa l’assenza di limiti alla concentrazione in titoli di Stato domestici, che peraltro non viene calmierata dalla previsione di limiti minimi di rating. 

We perform an empirical analysis to identify the main factors driving the liquidity of corporate and government bonds both in ordinary times and in times of market turmoil. Our findings highlight the importance of credit ratings, amount issued and bond duration as factors affecting bond liquidity.We conclude that the lack of concentration limits for domestic government bonds, coupled with the absence of a minimum rating threshold, may strongly reduce the effectiveness of the liquidity coverage ratio.
CONTRIBUTI - Le implicazioni di lungo termine della crescita dei requisiti di capitale per le banche / Long run implications of «substantially heightened» bank capital requirements
Questo articolo contribuisce alla letteratura sugli effetti di cambiamenti nei requisiti di capitale per tre motivi: in primo luogo, in parallelo con il concetto di finanza pubblica di saldo primario «stabilizzante», si introduce il concetto del Roa stabilizzante. In secondo luogo, attraverso una verifica empirica su un campione di banche italiane per il periodo 2007-2012 si dimostra che il teorema di Modigliani e Miller non è pienamente valido, visto che la crescita del requisito patrimoniale determina una crescita del costo medio ponderato del capitale. Infine con un modello bancario stilizzato e calibrato e una serie di simulazioni si dimostra che una crescita dei requisiti regolamentari è sostenibile solo in un contesto di aumento strutturale dei margini di profitto della banca.

This paper contributes to the literature on the effects of changes in bank capital requirements in three ways: first, introducing the notion of (capital ratio) stabilizing Return on Assets; second, by estimating an econometric model for a sample of Italian banks over the period 2007-2012, it shows that the Modigliani-Miller theorem does not fully hold, underlining that increased capital requirements do tend to raise the weighted average cost of capital; third, it shows that, in the long run, increased capital ratios require a structural increase in bank profitability.
FORUM - Cosa determina i rating delle banche europee quotate? Un’analisi empirica / The determinants of the ratings of European listed banks. An empirical analysis
Il presente lavoro analizza le metodologie di attribuzione dei rating delle principali agenzie internazionali (Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s) per un campione di banche italiane ed europee quotate tra il 2005 e il 2010 e verifica empiricamente, attraverso un’analisi multivariata di tipo Ols, le possibili relazioni di dipendenza tra i rating e gli indicatori di bilancio delle banche medesime e alcune variabili macroeconomiche e di mercato. L’analisi empirica condotta sembra supportare la tesi secondo cui le agenzie di rating tengono mediamente conto e in misura statisticamente significativa, sebbene con delle interessanti divergenze, delle dinamiche delle variabili di bilancio, macroeconomiche e di fiducia considerate nel presente lavoro. 

This paper analyzes the methods of rating attribution of the major international agencies (Moody’s, Fitch and Standard & Poor’s) between 2005 and 2010 for a sample of Italian and European listed banks and tests empirically, through the multivariate analysis of Ols, the possible relations of dependence between ratings and principal indicators of the banks and macroeconomic and market variables.The empirical analysis seems to support the view that rating agencies take into account the dynamics of financial variables, macroeconomic and confidence indicators considered in this research.
FISCO E TRIBUTI - L’imposta di bollo speciale sulle attività segretate. La disciplina del regime della riservatezza / The special stamp tax on declared financial assets
Nella recente normativa che regolamenta alcune forme di prelievo volte a colpire le attività finanziarie e immobiliari è previsto che le attività oggetto di emersione ancora segretate sono soggette a un’imposta di bollo speciale annuale.

A special stamp tax has been introduced in Italy on financial assets declared on the basis of provisions regulating the «Scudo Fiscale» (Tax Shield Act). The new tax will apply to taxpayers who took advantage of the tax shield in the past and decided to keep the declared assets segregated.
SISTEMI GESTIONALI - Risk appetite e pianificazione strategica in chiave Icaap: una metodologia per le piccole banche / A regulatory risk appetite framework for small banks
Con la ridefinizione delle disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia sui controlli interni, tutte le banche saranno chiamate a valutare la propria capacità di tolleranza ai rischi, nonché la propria propensione ad essi. Si propone una metodologia, applicabile in particolare alle piccole banche di classe 3 in ambito Icaap, di determinazione di tali parametri secondo un framework di vigilanza che non richiede complessi sistemi di misurazione integrata e che rappresenta un’evoluzione di quello già utilizzato nel mondo delle Bcc, facilitando una migliore gestione dei rischi e un relativo contenimento dei costi.

Italian banks are required by the new regulatory provisions on internal controls to evaluate their risk tolerance and risk appetite. A specific risk framework for small banks is proposed with the aim to facilitate the adoption of a risk management system characterized by limited organizational impacts and low implementation costs.
FINANZA - Web 2.0, mass media e circolazione delle notizie finanziarie: il caso dello spread Btp-Bund / The impact of social networks and mass medias on financial news and investors’ perceptions
Quali sono i legami tra mass media e informazione sui mercati finanziari? Una risposta a questa domanda è possibile attraverso l’esame dell’impatto sugli individui sia dei mass media tradizionali che dei nuovi strumenti 2.0, mettendo in evidenza gli attori che hanno un ruolo centrale nella propagazione delle notizie. Applicando tale analisi al caso specifico della diffusione delle informazioni riguardanti lo spread tra Btp e Bund attraverso i principali siti di informazione italiani e Twitter, sembra confermato che il grado di attenzione delle persone è certamente influenzato dai media ma anche che l’impatto delle informazioni di tipo finanziario è osservabile solo nel breve periodo. 

The ability of the traditional media to capture the attention and to influence, at least in the short term, individuals awareness of financial events is still relevant. However, social networks are now taking an increasing role in the circulation of news.
LIBRI - Verso una nuova etica del capitalismo contemporaneo